DURATA
2 GIORNI
PERIODO DI SVOLGIMENTO
27-28 ottobre 2025
ORARIO
9,00 – 14,00
MODALITA’
In aula residenziale – Diretta streaming online
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
euro 600,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici)
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DOCENTI
Avv. Rosa BERTUZZI
Avvocato, consulente ambientale, già Comandante Polizia Locale, già Pubblico Ministero Onorario, Autore di testi in materia.
OBIETTIVI:
Il corso ha lo scopo di inquadrare le attività di Polizia Giudiziaria e di Polizia Amministrativa espletate dagli organi di Vigilanza nel settore ambientale, con particolare riferimento, quindi, alle procedure volte all’accertamento di illeciti relativi alla gestione dei rifiuti, alla tutela delle acque, alle emissioni, all’inquinamento acustico.
Novità legislativa che verrà affrontata: Legge 191 del 13.12.2024, vigente al 17.12.2024, riportante il titolo: “…disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico…”.
PROGRAMMA
Fondamenti Giuridici e Attività degli Organi di Vigilanza
- Introduzione al sistema dei controlli ambientali. Il ruolo della Polizia Giudiziaria e della
Polizia Amministrativa nel settore ambientale.
- Riferimenti normativi chiave: Codice di Procedura Penale e Legge 689/1981.
- Distinzione tra procedimento penale e procedimento sanzionatorio amministrativo.
- Attività, compiti e responsabilità della Polizia Giudiziaria in materia ambientale (artt. 55
e seguenti CPP).
- Notizia di reato ambientale.
- Attività di indagine: sopralluoghi, perquisizioni, sequestri.
- Obblighi di comunicazione e referto all’Autorità Giudiziaria.
- Attività, compiti e responsabilità della Polizia Amministrativa in materia ambientale
(Legge 689/1981).
- Accertamento delle violazioni amministrative.
- Poteri di ispezione e controllo.
- Redazione del verbale di accertamento.
Accertamento degli Illeciti Ambientali: Aspetti Tecnici e Giuridici
- Il prelievo e l’analisi dei campioni ambientali.
- Protocolli e procedure di campionamento per diverse matrici ambientali (acqua, aria,
suolo, rifiuti).
- La catena di custodia dei campioni.
- Valore probatorio dei risultati analitici.
- Garanzie per il gestore dell’impianto durante le attività di controllo e campionamento.
- Obblighi di informazione e partecipazione del gestore.
- Diritto alla nomina di un proprio consulente tecnico.
- Impugnazione degli atti di accertamento.
- Linee guida e manuali tecnici per gli accertamenti scientifici nel settore ambientale.
- Riferimenti a metodologie standardizzate e validate a livello nazionale e internazionale
(es. ARPA, ISPRA).
Il Quadro Normativo Sostanziale e i Poteri della Pubblica Amministrazione
- Panoramica sulle Autorizzazioni Ambientali: AIA (Autorizzazione Integrata
Ambientale), AUA (Autorizzazione Unica Ambientale), procedure semplificate e
autorizzazione di nuovi impianti.
- I poteri della Pubblica Amministrazione in caso di illeciti ambientali: diffida,
sospensione e revoca delle autorizzazioni ambientali. Esercizio del potere
sanzionatorio amministrativo: ordinanza ingiunzione.
- Controlli e accertamenti in materia di inquinamento acustico. Normativa di riferimento e limiti di emissione sonora.
- Controlli e accertamenti in materia di tutela dell’aria ed emissioni odorigene. Normativa sulle emissioni in atmosfera e limiti di emissione.
- Problematiche relative alle emissioni odorigene e tecniche di controllo.
Le Procedure di Estinzione delle Contravvenzioni
- Le prescrizioni asseverate ex art. 318-ter del D.Lgs. 152/2006: ambito di applicazione, modalità di adempimento e verifica.
- La procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali attraverso l’ottemperanza alle prescrizioni.
Novità Legislative
- La novità introdotta dalla Legge 137/2023: l’abbandono di rifiuti da parte del privato come reato penale. Implicazioni per le attività di accertamento e sanzionatorie
- Analisi della Legge 191 del 13.12.2024: “Disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico”.
Casi Pratici e Approfondimenti
- Analisi di casi pratici di accertamento di illeciti ambientali relativi a diverse matrici (rifiuti, acque, aria, rumore).
- Discussione di sentenze e orientamenti giurisprudenziali rilevanti.
RILASCIO DELL’ATTESTATO DI FREQUENZA E PROFITTO
Il CEIDA ha presentato domanda di rinnovo dell’accreditamento presso la Regione Lazio, a seguito dei lavori di adeguamento delle strutture finalizzati a garantire la piena accessibilità, in conformità alla normativa vigente. In attesa della conferma dell’accreditamento, l’attestato di frequenza e profitto verrà comunque rilasciato, con riserva, secondo le modalità previste dalla normativa attualmente in vigore.
RACCOMANDAZIONE IMPORTANTE
Si informa che l’attivazione del corso avverrà esclusivamente a seguito di comunicazione scritta da parte del CEIDA. Pertanto, si sconsiglia vivamente di effettuare prenotazioni o acquisti di titoli di viaggio, pernottamenti o altri servizi connessi, prima di aver ricevuto tale conferma ufficiale, comprensiva della modalità di erogazione del corso (in presenza o a distanza). CEIDA declina ogni responsabilità per eventuali spese sostenute anticipatamente e non potrà essere ritenuto in alcun modo tenuto a rimborsi o compensazioni di natura economica o altra.
Acquistabile su MEPA con il codice: CEIDA-Q4
Scheda
- Lecture 0
- Quiz 0
- Durata 2 giorni
- Livello di abilità Tutti i livelli
- Lingue Italiano
- Studenti 0
- Valutazioni Sì