DURATA
1 giorno
DATA
14 ottobre 2025
ORARIO
9,00 – 13,00 / 14,00 – 16,30
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
euro 470,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici)
Scarica il programma PDF
RELATORE
Avv. Albino ANGELILLO
Avvocato giuslavorista in Roma, patrocinante in Cassazione, Formatore decentrato per il distretto della Corte di Appello di Roma (Scuola Superiore della Magistratura)
DESTINATARI
Dirigenti e funzionari di Enti pubblici. Responsabili di uffici contratti e gestione risorse umane, nonché personale interessato per ragioni lavorative alle materie trattate. Dipendenti pubblici interessati alla materia. Lavoratori autonomi.
PROGRAMMA
Quadro normativo in tema di affidamento di incarichi esterni nelle P.A., tra appalto di servizi e incarico di lavoro autonomo. Quando si parla di servizio e quando di incarico. Natura e oggetto dell’incarico. D.Lgs 163/06 e D.Lgs 165/01; discipline a confronto anche con riferimento al D.Lgs 50/16, come modificato dal D.Lgs 56/17.
L’affidamento incarichi nei progetti PNRR. Il D.L. 80 del 2021. Le modalità speciali per il reclutamento del personale e il conferimento di incarichi professionali per l’attuazione del PNRR da parte delle amministrazioni pubbliche. Il portale del reclutamento. La selezione dei candidati attraverso gli elenchi del portale. I requisiti per l’iscrizione agli elenchi. Le procedure idoneative. Le assunzioni a tempo determinato. L’inquadramento e le equipollenze.
Esame delle novità normative e degli orientamenti della giurisprudenza; soggetti dell’Ente coinvolti nella procedura di affidamento dell’incarico e nella gestione del contratto. L’affidamento di incarichi esterni come appalto di servizi; principi generali e tutela della concorrenza; programmazione dell’attività contrattuale;procedure di scelta del contraente; criteri di redazione dei bandi di gara; criteri di aggiudicazione; ipotesi di affidamento fiduciario; affidamenti in caso di urgenza; tipologie di contratti esclusi in tutto o in parte dal D.Lgs 163/06; rapporti con società di professionisti dopo la l. 183/11; l’affidamento di incarichi esterni quale incarico professionale di lavoro autonomo; le previsioni del D.Lgs 165/01, art. 7 c. 6 e gli interventi operati dal d.l. 31/8/13, n. 101 e dal D.Lgs 81/15; esigenze dell’Ente e requisiti di legittimità dell’incarico esterno; professionalità degli incaricati; temporaneità dell’incarico; la pubblicazione e il rispetto del principio di trasparenza. I principi della Corte dei conti da rispettare nel conferimento dell’incarico. Distinzione tra incarico di consulenza e incarico di studio, l’intervento delle Sezioni unite della Corte dei conti. I tratti distintivi e le norme applicabili.
La nuova disciplina degli incarichi di lavoro autonomo dopo le ultime modifiche all’art. 7, c. 6, D.Lgs 165/01 alla luce della riforma del mercato del lavoro (l. 92/12), della l. 228/12 e della l. 125/13; presupposti di legittimità per la stipulazione di contratti di incarico professionale nelle P.A.; comunicazioni telematiche; tipologie contrattuali utilizzabili; lavoro autonomo, co.co.co. e lavoro occasionale; le c.d. partite IVA; la “comprovata specializzazione universitaria”; contenuti ed eccezioni previste dalla nuova disciplina; il divieto delle consulenze informatiche (comma 146 dell’art. 1 l. 228/12).
Il quadro ordinamentale del conferimento di incarichi di studio e consulenza fino alla l. 114/14. Procedure comparative per la selezione dei collaboratori; l’atto di conferimento dell’incarico; competenze ad adottarlo, contenuto minimo del contratto; pubblicità degli incarichi e delle consulenze. Norme di riferimento e il rispetto dei principi di trasparenza da parte delle pubbliche amministrazioni. Limiti per l’applicazione negli Enti locali. L’art. 90 del D.Lgs 276/2000. Le norme applicabili e gli interventi della Corte dei conti. Il divieto della proroga dei contratti di cui all’art. 7 comma 6 del D.Lgs 165/01 ai sensi del comma 147 dell’art. 1 l. 228/12. La questione dell’eccezionalità e dell’importo del contratto. La precisa indicazione dell’obiettivo/progetto e del compenso. Procedure comparative per la selezione dei collaboratori; l’atto di conferimento dell’incarico; competenze ad adottarlo, contenuto minimo del contratto; pubblicità degli incarichi e delle consulenze. Norme di riferimento e il rispetto dei principi di trasparenza da parte delle pubbliche amministrazioni. Gli incarichi ai propri dipendenti; condizioni, incompatibilità e possibili incarichi; norme della legge anticorruzione 2012; autorizzazione e rendicontazione. L’impatto sulla normativa anticorruzione e le implicazioni operative.
Trattamento fiscale e previdenziale dei compensi corrisposti in caso di incarichi esterni; pluralità di qualificazioni tributarie in presenza di “contratto di lavoro autonomo”; lavoro a progetto, co.co.co., occasionali, professionisti e norme 2012. La disciplina del lavoro a progetto disegnata dalla l. 92/12; gestione degli adempimenti fiscali, previdenziali e assicurativi nelle diverse tipologie contrattuali.
La riforma del lavoro le nuove regole per le co.co.pro. La natura e l’oggetto del progetto, l’assenza del progetto quale presunzione assoluta del lavoro subordinato. Gli interventi del Ministero del lavoro. Il d.m. 20/12/12. Limiti per l’applicazione nella pubblica amministrazione. Il diritto al compenso minimo. La l. 99/13. Il recesso prima della scadenza del contratto e delle false partite Iva ai sensi della circolare n. 32 del 28/12/12 del Ministero del lavoro. Le “false partite Iva” e le casistiche di inapplicabilità delle presunzioni. La responsabilità solidale negli appalti. Le nuove regole per ritenute fiscali e IVA. Limiti alle connesse prestazioni di lavoro. Le responsabilità per retribuzioni e contributi. Novità nella gestione degli adempimenti in caso di incarichi affidati a società tra professionisti (STP) dopo la nuova disciplina introdotta dalla l. 183/11. Il principio di armonizzazione. L’art. 17, c. 30, l. 102/09.
Il controllo preventivo di legittimità sugli atti degli enti pubblici della Corte dei conti. Profili applicativi e eccezioni. Disciplina del lavoro. Lavoro autonomo, subordinato, stagionale, atipico. Le difficoltà di coordinamento tra le varie normative esistenti. Gli interventi della legge di stabilità 2017 per le Università.
La estensione dei divieti di conferimento alle società partecipate. Deliberazione Corte dei Conti – sez. regionale di controllo per la Sardegna 15/10/2020 n. 90
Il parere DFP n.81269 del 18/12/2020 in tema di incarichi ai soggetti in quiescenza.
Le convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni; aspetti normativi, fiscali e adempimenti procedimentali. I criteri della residenza fiscale delle persone fisiche. I contratti di collaborazione coordinata e continuativa con i non residenti fiscali; aspetti applicativi e profili contrattuali. La questione della specializzazione universitaria con riferimento ai titoli di studio. La questione dell’imposta di bollo e registro sui contratti di lavoro autonomo. I contratti di lavoro autonomo occasionale con i non residenti; aspetti applicativi e profili giuridici. Trattamento dei rimborsi spese nelle diverse fattispecie.
Analisi di schemi contrattuali. Aspetti obbligatori e opzionali. La circ. n. 6/14 della Funzione pubblica che specifica il conferimento di incarichi, limiti e quadro di riferimento. Impatto della giurisprudenza. Aspetti obbligatori e opzionali. Giurisprudenza ragionata. Riflessi operativi e gestionali. La riforma del lavoro c.d. Jobs Act (l. 183/14 e decreti delegati); obiettivi e impostazione. Dal lavoro autonomo alla subordinazione nel nuovo T.U. delle flessibilità contrattuali. Ambito di applicazione della riconduzione al lavoro subordinato le collaborazioni organizzate dal committente soggette a conversione i requisiti per l’applicazione della disciplina del lavoro subordinato le collaborazioni escluse modalità di applicazione del nuovo regime di lavoro autonomo e collaborazioni nelle PP.AA. e nelle società partecipate.
Il lavoro a progetto. Le modifiche normativa dal 2003 ad oggi. L’abrogazione del lavoro a progetto per il 2015. La sopravvivenza dei co.co.co. ex art. 409 c.p.c. I limiti oggettivi e soggettivi alla stipula dei contratti. La definizione di progetto. l’abrogazione della tipologia a programma e a fase di lavoro. il compenso congruo. Il richiamo al CCNL di settore. Le conseguenze della violazione della normativa vigente. La presunzione di subordinazione e la prova contraria. le conseguenze economiche della pronuncia giudiziale di conversione del rapporto. Esame della questione dell’abolizione delle co.co.co. e l’intervento operato dal decreto milleproroghe per l’anno 2017 (d.l. 244/16).
Gli interventi normativi operati dalla cd. riforma Madia (D.Lgs 75/17). L’attuazione dell’art. 2 dl.vo 81/15 ed il divieto di stipula di co.co.co. nella P.A. La questione della “eterorganizzazione”. I contratti ancora stipulabili. Gli interventi sul punto della Funzione Pubblica: circolare 3/2017. La determinazione ANAC 833/16. Entrata in vigore del comma 1148, lett. h), dell’art. 1 della legge n. 205/2017, che modificando l’art. 22 del D.Lgs. n. 75/2017, comma 8, come ulteriormente modificato dal comma 1131, lett. f) dell’art. 1 della legge n. 145/2018, ha disposto alla data del 1° luglio 2019 l’applicazione alla PA della disposizione di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001, comma 5-bis.
Risposte ai quesiti.
RILASCIO DELL’ATTESTATO DI FREQUENZA E PROFITTO
Il CEIDA ha presentato domanda di rinnovo dell’accreditamento presso la Regione Lazio, a seguito dei lavori di adeguamento delle strutture finalizzati a garantire la piena accessibilità, in conformità alla normativa vigente. In attesa della conferma dell’accreditamento, l’attestato di frequenza e profitto verrà comunque rilasciato, con riserva, secondo le modalità previste dalla normativa attualmente in vigore.
RACCOMANDAZIONE IMPORTANTE
Si informa che l’attivazione del corso avverrà esclusivamente a seguito di comunicazione scritta da parte del CEIDA. Pertanto, si sconsiglia vivamente di effettuare prenotazioni o acquisti di titoli di viaggio, pernottamenti o altri servizi connessi, prima di aver ricevuto tale conferma ufficiale, comprensiva della modalità di erogazione del corso (in presenza o a distanza). CEIDA declina ogni responsabilità per eventuali spese sostenute anticipatamente e non potrà essere ritenuto in alcun modo tenuto a rimborsi o compensazioni di natura economica o altra.
Acquistabile su MEPA con il codice: CEIDA-B161
Scheda
- Lecture 0
- Quiz 0
- Durata 1 giorno
- Livello di abilità Tutti i livelli
- Lingue Italiano
- Studenti 9
- Valutazioni Sì