DURATA
1 giorno
DATA
17 novembre 2025
ORARIO
9:00 – 14:00
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
euro 420,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici)
RELATORE
Cons. Renato CATALANO
consigliere della Corte dei Conti
Dott. Ilario SORRENTINO
dirigente dell’ANAC
OBIETTIVI
Il corso intende analizzare la nuova disciplina in tema di centralizzazione degli acquisti e qualificazione delle stazioni appaltanti nel nuovo codice dei contratti pubblici. Saranno esaminati gli istituti con particolare attenzione alla loro trasformazione rispetto alla normativa di cui al D.Lgs. 50/2016, enucleando le criticità e i punti di forza del testo anche attraverso esemplificazioni ed esercitazioni pratiche. Il corso intende illustrare il ruolo di tutti gli attori istituzionali coinvolti nell’attuazione delle disposizioni di legge finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle stazioni appaltanti in ottica di efficientamento e miglioramento della spesa pubblica. Il tutto analizzando le prime esperienze avutesi e le criticità rilevate anche in sede ispettiva da parte di ANAC
- Qualificazione e centralizzazione degli acquisti nella nuova normativa nazionale
- Evoluzione della centralizzazione degli acquisti di beni e servizi
- La Consip e le centrali di committenza regionali
- Il ruolo dell’ANAC nella gestione della qualificazione delle stazioni appaltanti
- I soggetti aggregatori ed il Tavolo soggetti aggregatori presso il MEF
- Le osservazioni della Conferenza stato regione sia in sede di adozione del codice che del correttivo
- I regimi derogatori
- Gli atti dell’ANAC adottati a valle degli art. 62 e 63 del Codice
- La delibera 20 giugno 2023 n. 266 e il potere di Anac di attribuire una stazione ci committenza qualificata
- La iscrizione all’AUSA dei non qualificati
- Le procedure di gara per i non qualificati
- Il potere ispettivo di ANAC sui qualificati e gli interventi di sospensione e sanzionamento.
- Criticità e possibili interventi di modifica
RILASCIO ATTESTATO DI FREQUENZA E PROFITTO
Il CEIDA, Ente accreditato dalla Regione Lazio quale soggetto erogatore di attività per la Formazione Superiore e Continua, (accreditamento ottenuto con Determinazione del Direttore della Dir. Reg. “Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, diritto allo studio” n. G16019 del 23/12/2016, pubblicata sul B.U.R.L. n. 2 del 5/1/17), attesta, per ogni partecipante, le caratteristiche del percorso formativo e quanto di questo è stato effettivamente frequentato, attraverso rilascio degli attestati di frequenza subordinatamente al superamento di una verifica finale attuata mediante questionario a risposta multipla.
Acquistabile su MEPA con il codice prodotto: CEIDA-T5